L’uva sultanina prende il nome dalla città di Sultania, situata nella penisola della Crimea, ma oggi le zone in cui è prodotta in maggiore quantità sono la Turchia e l’Australia. E’ consumata in ogni parte del mondo uguale, la possiamo trovare nelle ricette più svariate e anche con alias improbabili, ad esempio negli States spesso è chiamata Thompson Seedless, dal nome di William Thompson, il primo viticoltore a coltivarla in California, altri suoi nomi sono Kish Mish (IR), Sultana (ZA, P, AUS) e il più orecchiabile per noi Uva de Pasa (ROU).

Uva sultanina: proprietà

L’Uva sultanina ha degli acini piccoli, a forma di ellisse, gialli o dorati e senza semi ma ricchi di glucidi. Di aspetto sono color verde chiaro anche se quando diventano maturi, pronti per essere colti ed essiccati, possono abbronzarsi mostrando sfumature ambrate.